ITIA vieta ai giocatori di tennis professionisti di scommettere
Chris Grande |Gli atleti professionisti non sono mai autorizzati a partecipare alle scommesse. Queste leggi sono progettate per preservare l'integrità degli sport professionistici, anche se è giusto dire che vengono violate abbastanza spesso.
Nelle ultime notizie, il Agenzia internazionale per l'integrità del tennis ha squalificato il giocatore professionista italiano Andrea Rita per aver violato le sue regole sulle scommesse.
Dopo un'indagine approfondita, Rita ha ammesso di aver violato le regole 4 volte tra il 2018 e il 2020. Alcune delle violazioni includevano scommesse su partite di tennis e la mancata segnalazione di un approccio corrotto. La sanzione per questo vedrà Rita bandita da tutte le forme di tennis professionistico fino alla metà del 2025.
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Un problema continuo per ITIA
Le violazioni delle scommesse sul tennis stanno diventando un problema crescente per ITIA. Prima di Rita, quella di Francia Maxence Broville è stato squalificato per 7 anni per accuse simili. A un altro giocatore francese, Leny Mitjanam, era stato precedentemente vietato di partecipare a tornei professionistici per scommesse per 10 anni.
E non sono solo i giocatori: i funzionari hanno causato il ITIA anche molti guai. Damjan Dejanović, un Funzionario bosniaco, è stato sospeso in relazione ad accuse di corruzione. Il funzionario bulgaro Stefan Milanov è stato sospeso per 16 anni per accuse simili.
Sta diventando chiaro che potrebbe essere necessario un altro tipo di strategia, poiché i crescenti divieti potrebbero presto diventare un’epidemia.